sabato 26 novembre 2016

"Bran il Paladino" da leggere e gustare e perché no collezionare: ogni due settimane un capitolo della saga!

"Bran il Paladino: attacco al Tempio" è il mio primo romanzo fantasy, edito dalla perugina Midgard editrice di Fabrizio Bandini; correva l'anno 2009.






John Pettie "The vigil" - 1884











Ricordo di aver pensato: "dopo aver letto centinaia di romanzi fantasy, aver visto decine di film ed aver giocato altrettanti videogames del genere... perché non dire la mia? Perchè non far sapere agli altri come io intendo il fantasy classico in rivisitazione moderna?"

Da questa idea sono nati pochi fogli in cui scrivevo di una battaglia, di un attacco portato dalle forze oscure ad una chiesa templare: l'ispirazione è venuta dalla terra natia di mia mamma, la bellissima Puglia. 
A Gravina di Puglia, infatti, sono ancora visibili i ruderi di quella che un tempo fu la chiesa di San Giorgio, secondo alcuni appartenuta ai Templari.

Attorno a questa battaglia, con il tempo, si è sviluppata l'idea del romanzo e ho così definito i protagonisti, maschile e femminile, i co-protagonisti e le comparse. Assieme alle storie di ognuno di loro prendeva forma la trama principale, le quest e le side quest per dirla alla gioco di ruolo.

Non mi bastava però avere una bella storia da raccontare, volevo, e voglio, che il mio romanzo dica qualcosa di me e della società in cui vivo: ecco che ho iniziato a nascondere qua e là simbolismi, pensieri su come io vedo la vita e su come vorrei fosse la società in cui voglio vivere.
Il fantasy deve sicuramente intrattenere, far sognare e far perdere il lettore tra nebbie alle volte fulgide altre volte oscure ma sempre epiche, ma deve anche saper trasmettere valori e formare il pensiero. 
Io credo che, solo così, il fantasy potrà affrancarsi dall'odierno stereotipo di genere commerciale destinato ai bambini o alle ragazzine bramose di scintillanti vampiri dal cuore d'oro contese da licantropi muscolosi quanto bisognosi di coccole. 

Questo è il fantasy secondo Zaffo e di certo Bran ha un pò di me e io sono un pò Bran, ma questo paladino di cui amo raccontare le gesta è quel che spero di vedere allo specchio, guardandomi, quando tra i capelli compariranno fili d'argento.

Ora è tempo di iniziare insieme, se vi aggrada la mia compagna e quella di Bran Llyr, il viaggio che ci condurrà alla scoperta di un mondo epico e cavalleresco.

                                      Zaffo


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