venerdì 4 novembre 2016

Il primo post: fantasy ergo sum.

Ore 19:11, sono al pc e davanti agli occhi ho il mio blog nuovo di zecca; sto ascoltando un album di tutto rispetto, davvero prog, ovvero "When dream and day unite" dei Dream Theater (correva l'anno 1989).

Dream Theater - When dream and day unite (1989)

Miei cari (venti) lettori, devo già farvi una prima confidenza: di HTML e CSS, variabili e codici non capisco quasi una mazza, sono per me arcani misteri e mi sento un pò come Bilbo Baggins all'interno dell'antro di Gollum nel bellissimo capitolo "Indovinelli nell'oscurità"; per la serie vattelapesca.
Sarei più a mio agio a sfogliare le pagine di un libro o scrivere con carta e penna ma al giorno d'oggi essere smart è un must; imparo in fretta e ce la farò.

La passione per il fantasy (o la fantasy? Dovrò scrivere un post a proposito) è sbocciata per caso, come un amore tra nerd in discoteca. Un amore tra due entità improbabili nato in un luogo ancor più improbabile.
Ero in quarta o quinta superiore, frequentavo un istituto tecnico industriale, giocavo a calcio ed ero molto fiero del mio motorino truccato al quale avevo tolto i fermi, aggiunto un'urlante marmitta LeoVinci ZX, cambiato i rulli e cose del genere; leggere libri non era nel novero delle mie attività quotidiane. Non mi sarebbe mai passata per la testa l'idea di sedermi e sfogliare per ore un libro... La buona scuola!
Eppure è successo: correva l'anno 2003.
Fatico ancora a crederlo perché ero andato in biblioteca per studiare, una piccolissima biblioteca comunale di periferia con un lentissimo pc connesso ad internet. La materia oggetto del mio studio deve avermi coinvolto a tal punto da convincermi a fare l'ennesima pausa, dopo quella per i cracker, quella per andare in bagno e la pausa sigaretta. Volevo cambiare argomento, rilassarmi un attimo per trovare la forza necessaria a finire il capitolo e gli ultimi esercizi ma non c'erano che libri attorno a me che parlavano di cose troppo serie, troppo noiose. Tutto d'un tratto i miei occhi si fissarono su un libro dalla copertina molto anni '80.
Sono un "ottantamaniaco", avessi la DeLorean tornerei di corsa al 25 ottobre 1985, e tornerei indietro ogni fine di decennio.
Tornando alla copertina, il disegno raffigurava un nano e due umani di cui uno vestito da Robin Hood el'altro da principe azzurro, solamente in bianco; i tre figuri sono dentro ad una stanza di un tipico castello medievale fatta salva una porta sopra la quale spicca una faccia mostruosa che assomiglia a Bubo di Labyrinth. Davanti al loro sguardo stupito si erge in tutta la sua potenza una spada gialla infilata in un ceppo. Insomma, un lavoretto che a farlo oggi diventerebbe virale.
L'avrete capito, e se non l'avete fatto ve lo dico io, si tratta della copertina di "La spada di Shannara" di Terry Brooks.

La spada di Shannara - Terry Brooks
Bubo di Labyrinth

Ciò che avrebbe dovuto essere una breve pausa, leggere quel libro dalla copertina che ha fatto appello al mio amore per gli anni '80, è diventata l'attività principale di quella giornata. Mi sono attardato in biblioteca fino alla chiusura, sono andato a casa e dopo cena ho continuato a leggere "La spada di Shannara" fin prima di dormire, e così il giorno dopo e quello dopo ancora. L'ho letto in ben tre giorni: ve l'avevo detto che non ero allenato a leggere! Diciamo che me lo sono gustato.

E ora ditemi di voi, qual'è stato il primo libro che avete letto? Come è nato in voi l'amore per il fantasy?

Sono le 19.50, ho impiegato 40 minuti a scrivere questo post, ora dovrò aggiungere qualche link, cambiare il carattere e sperare di caricarlo correttamente e non perdere nulla... Credo che lo salverò prima in Word. Ve l'ho detto e ve lo ripeto, vattelapesca!

Per oggi è tutto, vi aspetto numerosi per rendere il fantasy un pò più reale e presente nelle nostre vite e nelle vite di chi ancora è un miscredente.

                                                                                                                                                          Zaffo

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